Piombino, Follonica e San Vincenzo
La costa toscana conta tantissimi borghi, città e centri storici interessanti per chi è curioso di conoscere le caratteristiche della zona, passeggiando tra i negozietti o sul lungomare, per un aperitivo prima di cena.
Scopri le città intorno allo hu Park Albatros village e le loro attrazioni per una giornata tra scorci dell’arcipelago toscano, visite ai monumenti principali e - perché no? - un salto in spiaggia!
Piombino, il porto della Toscana
La città di Piombino deve le sue origini a quei fuggiaschi che cercarono riparo dai saccheggi e dal declino di Populonia, la gloriosa città etrusca che domina i promontori del Golfo. Anche il nome sembra far riferimento all’antico insediamento: Piombino deriverebbe da Populino, cioè piccola Populonia.
Oggi vanta il terzo porto per traffico in Italia da cui salpano ogni giorno i traghetti per destinazioni di villeggiatura gettonatissime, quali l’Isola d’Elba, la Sardegna o la Corsica.
Come tutte le città costiere, qui il protagonista è il mare. E c’è un luogo, il punto più estremo del promontorio di Piombino, da cui ammirarlo in tutta la sua bellezza. Si tratta di Piazza Bovio, la terrazza artificiale bagnata dalle acque su tre lati.
Non esiste miglior visuale, soprattutto nelle giornate più limpide, delle isole dell'Arcipelago Toscano: l’Isola d’Elba in primo piano, ma anche il Giglio e Capraia, fino alla Corsica!
L’altra attrazione imperdibile di Piombino è il suo Castello che chiama in campo uno tra gli artisti più famosi al mondo: Leonardo Da Vinci. Da Vinci, infatti, si trovava in città all’inizio del ‘500 quando decise di ritoccare l’esistente fortificazione date le sue competenze ingegneristiche.
Il Castello di Piombino era la principale opera difensiva della città, posta su un’altura affacciata sul mare per controllare i dintorni. L’edificio è provvisto anche di una piccola porta per entrare in città!
Follonica, da città industriale a città di mare
Follonica, la seconda città più grande della provincia (dopo Grosseto), è situata proprio al centro del Golfo che porta il suo nome e che si estende da Piombino a Punta Ala.
Un golfo di 30 km che ospita alcune tra le spiagge più belle della Maremma, nascoste dalla pineta della riserva naturale come Cala Violina o la più piccola Cala Martina.
La città ha avuto in origine una funzione fondamentale nell’industria pesante della zona e con stabilimenti tra i più all’avanguardia in Italia, fino a quando nel ‘900 l’attività si spostò gradualmente nel nuovo polo di Piombino. Così Follonica passò da essere città fabbrica a città turistica, meta di vacanze per turisti, ma anche per tanti toscani. E dalle immagini del suo mare si capisce perché!
Oltre agli stabilimenti dismessi delle fonderie in pieno centro – la cosiddetta Area ex ILVA – che testimoniano la tradizione siderurgica della città, è la Chiesa di San Leopoldo a farsi rappresentante della destrezza di quest’arte. Basterà ammirare il frontone in ghisa, i fregi e le decorazioni degli arredi per rendersi conto della maestria nell’utilizzo di questi materiali.
E se l’argomento ti ha appassionato non perderti il MAGMA, il Museo delle Arti in Ghisa nella Maremma, che racconta con documenti, filmati e ricostruzioni l’attività dello stabilimento.
Ecco un altro paio di attrazioni da visitare a Follonica:
- Il Palazzo Granducale, costruito nel 1845 in stile liberty, con la vasca da bagno in marmo bianco commissionata da Napoleone Bonaparte alla bottega del Canova per regalarla alla sorella Elisa, granduchessa di Toscana.
- I Ruderi del Castello di Valli sulle colline sopra Follonica, residenza estiva dei vescovi di Lucca. Anche solo per la maestosa torre valgono la visita!
San Vincenzo e il suo Marinaio
San Vincenzo è la città più piccola tra quelle elencate, conta appena 6700 abitanti ma è anche la più vicina allo hu Park Albatros village: perfetta per un gelato o un aperitivo in un tardo pomeriggio di sole.
La zona di maggiore attrazione per i vacanzieri è, infatti, la passeggiata sul lungomare, completamente pedonalizzata, a due passi dal porto e con tanti localini per tutti i gusti.
E proprio in prossimità del porto si trova anche la Torre di San Vincenzo, di epoca medievale, la cui funzione erano la difesa e l’avvistamento di eventuali minacce provenienti dal mare.
Per concludere in bellezza la visita della cittadina, non perderti la passeggiata del Marinaio: 800 metri tra gli scogli che collegano Piazza dell’Unità d’Italia fino alla statua del Marinaio di Giampaolo Talani. Alta 7 metri, la scultura di bronzo contempla l’infinito blu davanti a lui e il futuro. E non dimenticarti di toccare il pesce “Fortuna” che nuota tra i piedi del grande marinaio: è l’occasione giusta per esprimere un desiderio!